Il prestito NOIPA

Per gestire, liquidare e consultare gli stipendi dei dipendenti pubblici, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha creato la piattaforma NOIPA, che può essere utilizzato da tutti i lavoratori dipendenti della pubblica amministrazione.

Sul sito NOIPA è stata anche attivata la possibilità per i dipendenti statali di richiedere prestiti e in particolare il piccolo prestito NOIPA, un finanziamento agevolato e veloce per chi desidera avere liquidità immediata.

In questo articolo vedremo come funziona il prestito NOIPA, come richiederlo e quali sono i tassi di interesse.

Cos’è NOIPA e il piccolo prestito INPS

Il portale NOIPA è riservato esclusivamente ai dipendenti pubblici e per accedervi bisogna registrarsi inserendo l’username e la password, il codice fiscale e altre informazioni personali, inoltre è possibile entrare nell’area personale con lo SPID o CIE.

Su NOIPA vengono gestiti e liquidati gli stipendi dei dipendenti pubblici e si possono controllare e scaricare alcuni documenti come la busta paga, la posizione previdenziale, le detrazioni per il nucleo familiare, le certificazioni e anche adempimenti fiscali e previdenziali.

Tra le tante funzioni presenti sul portale NOIPA è stata anche inserita la possibilità di richiedere un prestito, un’opzione riversata esclusivamente agli amministrati del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Chi necessita di liquidità immediata e vuole richiedere un prestito, può farlo dalla propria area personale, cliccando sulla sezione Piccolo Prestito INPS e seguire le istruzioni per attivare il finanziamento.

Il Piccolo Prestito NOIPA è una forma di finanziamento agevolata che permette agli iscritti al portale di sottoscrivere un finanziamento facile e veloce, che viene gestito in automatico sulla piattaforma del MEF. Se si richiede il Piccolo Prestito, si possono ottenere da una a quattro mensilità di stipendio, ma tale somma può essere aumentata fino a un massimo di otto mensilità se l’amministrato non ha già richiesto in precedenza la stessa forma di finanziamento. Le somme erogate con prestito NOIPA sono sicuramente molto contenute, ma la modalità di accesso e di erogazione è davvero semplice, senza contare che vengono applicati tassi di interesse agevolati.

Per rendere le modalità di richiesta ed erogazione molto veloci, è attivato il servizio self-service Piccolo Prestito che in pochi passi consente di avere la somma richiesta sul proprio conto corrente. Effettuato l’accesso all’area personale, nella home dell’amministrato si dovrà cliccare su Piccolo Prestito e immediatamente si aprirà una schermata, dove si potranno effettuare le seguenti operazioni:

• simulazione prestito
• richiesta prestito
• rinuncia
• stato avanzamento finanziamento

La simulazione è una funzione molto importante per conoscere in anticipo la rata mensile, le modalità di rimborso e i tassi di interesse applicati, basterà specificare l’importo richiesto o la rata mensile.

Se si esegue la simulazione del prestito, si può già sapere la durata, che per il Piccolo Prestito può variare da un minimo di dodici rate mensili fino a un massimo di 48. Per richiedere il finanziamento basterà cliccare su avanti e inserire il proprio codice identificativo NOIPA o continuare con lo SPID, inserire l’importo richiesto e scegliere la durata.

Per completare la richiesta, l’amministrato dovrà ricontrollare i propri dati personali, l’IBAN e tutte le altre informazioni che sono già presenti nel portale NOIPA. Per verificare lo stato di avanzamento del Piccolo Prestito si dovrà tornare alla schermata iniziale, ma nella maggior parte dei casi l’importo richiesto viene accreditato sul conto corrente dell’amministrato entro pochi giorni. Per rimborsare il prestito NOIPA si utilizza la formula della cessione del quinto, un prelievo dalla busta paga che non può superare il 20% del reddito mensile. Il prelievo è automatico, di conseguenza l’amministrato non dovrà assolutamente preoccuparsi di pagare le rate entro una data predeterminata. La richiesta tramite self-service è davvero semplice, soprattutto perché tutti i documenti e i dati richiesti di solito per un prestito sono già presenti sul portale NOIPA.

Il prestito viene erogato entro 45-60 giorni, ma in alcuni casi tale procedura può risolversi in poche settimane.

Chi può richiedere il prestito NOIPA

Il portale NOIPA è riservato ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni, ai docenti e al personale ATA, quindi solo queste categorie di lavoratori possono richiedere il Piccolo Prestito. Rispetto agli altri prestiti ex INPDAP che consentivano anche ai pensionati e al personale di Poste Italiane di accedere a dei finanziamenti con tassi di interesse agevolati, il piccolo prestito può essere erogato solo ai dipendenti che hanno ancora un rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni.

Per ottenere il prestito non è necessario possedere particolari requisiti, visto che tutte le informazioni personali e reddituali sono già inserite su NOIPA. In alcuni casi, può capitare che il prestito venga rifiutato, ad esempio se si ha già un altro finanziamento con la cessione del quinto o se si è richiesto un importo troppo elevato, in base alle proprie disponibilità economiche.

Il Piccolo Prestito viene erogato dall’INPS direttamente sul conto corrente dove viene effettuato l’accredito dello stipendio, quindi non potranno inserire conti correnti diversi.

Tabelle piccolo prestito NOIPA

Per conoscere in anticipo la rata mensile e la durata del Piccolo Prestito NOIPA si può utilizzare il comodo simulatore presente sul portale.

Per visualizzare le tabelle relative al finanziamento, si può scegliere tra l’opzione “tramite rata” o “tramite importo” e immediatamente saranno mostrati i dati del prestito. Ad esempio, se si richiede una somma pari a 5,700 €, il sistema calcolerà automaticamente l’importo prelevato tramite la cessione del quinto che sarà pari 248,36 € comprensiva di tasse e altre spese, da rimborsare in 24 rate.

Il sistema registra in una tabella esplicativa tutte le simulazioni richieste dall’amministrato, oltre a fornire degli esempi di finanziamento.

Il tasso del prestito NOIPA

Il Piccolo Prestito NOIPA è un finanziamento agevolato riservato ai dipendenti pubblici, di conseguenza il tasso di interesse è notevolmente più basso rispetto ad altre forme di finanziamento. Il tasso di interesse applicato sui prestiti NOIPA è pari al 4,25%, cui va applicata un’aliquota pari allo 0,50%, da calcolare in base alla durata e all’età dell’amministrato e che serve per le spese di gestione della pratica e per il premio relativo al fondo rischi.

Il tasso di interesse applicato ai Piccoli Prestiti NOIPA può essere modificato negli anni, ma l’amministrato qualunque sia la durata del finanziamento non subirò nessuna modifica e non dovrà sostenere spese aggiuntive.

Prestito NOIPA per docenti precari

Il Piccolo Prestito NOIPA può essere sottoscritto dagli insegnanti o dal personale ATA con contratto indeterminato, ma quali sono le modalità per chi un docente precario con contratto a tempo determinato. I docenti precari, che hanno comunque un’area personale sul portale NOIPA, possono in ogni caso richiedere il prestito, ma deve essere estinto entro la naturale scadenza del contratto.

Un docente precario che vuole richiedere un importo pari a 2 mensilità nette, da restituire in 12 o 24 mesi, deve avere un contratto con l’amministrazione che sia pari a due anni, altrimenti si potrà richiedere una somma inferiore.

 

In conclusione, il Piccolo Prestito NOIPA rappresenta sicuramente un’opportunità per i lavoratori dipendenti della Pubblica Amministrazione che necessitano di immediata liquidità, anche per affrontare piccole spese. Il vantaggio di richiedere questo finanziamento è nella velocità della procedura di richiesta e nell’automaticità dei prelievi, senza contare i tassi di interesse agevolati, applicati solo per i prestiti riservati ai dipendenti pubblici.