Prestiti senza busta paga: tutto quello che c’è da sapere

Al giorno d’oggi, con la crisi economica che non sembra avere fine, molte persone chiedono un prestito alle banche. Il fatto è che per richiedere un prestito, nella maggior parte dei casi, serve dare garanzie e solitamente quella più richiesta è la busta paga.

D’altro canto un istituto di credito che finanzia dei soldi in prestito vuole delle garanzie e quindi è anche giusto che ci siano determinati prerequisiti nella richiesta di un prestito. Tuttavia il problema principale è per i nullatenenti, studenti o laureati senza reddito che magari vogliono avviare un’attività ma non hanno nessun aiuto economico.

Allora cosa possono fare? Come possono muoversi quelle persone che non avendo un lavoro e quindi un reddito fisso, non possono richiedere alcun prestito? Questa guida elenca tutte le possibilità che una persona fisica ha per poter richiedere un prestito senza avere una propria busta paga.

Cosa sono i prestiti senza busta paga

I prestiti senza busta paga sono dei veri e propri finanziamenti che una banca offre a chi ha la necessità di avere denaro liquido, nonostante il soggetto richiedente non abbia un lavoro che gli garantisca una busta paga.

Solitamente chi richiede un prestito senza dimostrare come garanzia la propria busta paga, deve necessariamente presentare delle garanzie alternative. L’istituto di credito che riceve la domanda di prestito valuterà caso per caso se la garanzia presentata sia soddisfacente per poter poi decidere di erogare il prestito o meno.

Quanto si può chiedere per un prestito senza busta paga

Quando si parla di prestiti senza una busta paga si intendono sempre dei piccoli prestiti. Questo perché le banche non possono esporsi ad un rischio troppo elevato poiché il soggetto richiedente non ha la possibilità di dimostrare con dei dati incontestabili che può ripagare il debito.

Di solito la cifra massima che viene erogata per questa tipologia di prestiti è di 5.000 euro, ma è una cifra indicativa perché molto dipende dalla banca e da quale altra garanzia viene inserita nel contratto di prestito.

Se vuoi sapere a quanto ammontano le rate per un prestito senza busta paga, utilizza il nostro calcolatore prestito con TAN e TAEG. Oppure continua ad approfondire le soluzioni che ci sono per chiedere un prestito senza la busta paga. 

Prestito con garante

Il garante di un prestito è quel soggetto che è per legge impegnato a pagare le rate del prestito, in caso il debitore richiedente del finanziamento senza busta paga non sia in grado di adempiere al proprio debito.

Nel dettaglio, il garante:

  • deve avere tra i 18 e i 75 anni di età
  • deve essere un lavoratore con contratto indeterminato o percepire la pensione di anzianità
  • non deve essere garante di un’altra operazione simile (prestito o mutuo) a meno che il reddito riesca a garantire diversi finanziamenti

Per chi ha la possibilità di avere un familiare o un amico fidato che possa fare da garante (o fideiussore) avrà di sicuro risolto il problema di richiedere una somma di denaro non avendo una busta paga. Infatti, presentando la richiesta allegando tutti i documenti richiesti (busta paga del garante compresa) la banca non dovrebbe avere problemi ad erogare il prestito.

Chi invece non ha nessun garante dovrà necessariamente trovare un metodo alternativo per ricevere un prestito senza busta paga e quindi senza nessun stipendio.

Prestiti con ipoteca: quando non c’è nè busta paga nè garante

Un prestito senza busta paga può essere richiesto se il soggetto richiedente è il proprietario di un immobile ed è disposto ad ipotecarlo. E’ sicuramente una opzione alternativa percorribile da chi ha la necessità di richiedere un finanziamento ma non ha nessuno che gli possa fare da garante.

Tuttavia questa è una tipologia di prestito che non molti istituti di credito hanno tra i propri servizi. Questo perché il valore dell’immobile è molto più elevato di quanto possa essere la cifra di prestito richiesta e risulterebbe difficile alla banca ottenere il credito in caso di mancati pagamenti da parte del debitore.

Prestiti a giovani studenti

I prestiti riservati ai giovani studenti sono un altro esempio di finanziamenti riservati a persone che non hanno una lavoro a tempo indeterminato. Questo è un prestito pensato ai giovani dai 18 ai 35 anni e solitamente è contraddistinto dal rinvio dell’inizio delle rate di pagamento, che dovrebbe coincidere con la data prevista per il termine degli studi.

Questo prestito è molto utile per i giovani che devono pagare le tasse universitarie e che potranno cominciare a pagare le rate quando avranno completato gli studi, avendo più tempo per dedicarsi al lavoro.

E’ chiaro che i giovani, non avendo una busta paga, dovranno avere necessariamente un fideiussario, che viene identificato in uno dei due genitori.

Prestiti con pegno a garanzia

Chi non ha una busta paga regolare può chiedere un prestito offrendo un bene mobile in pegno come garanzia. E’ un servizio offerto da alcuni istituti di credito che prevede che il soggetto che richiede la cifra in denaro dia in pegno un oggetto di valore (ad esempio gioielli, oro, argento) e ne possa rientrare in possesso dello stesso solamente a debito estinto.

Se la banca offre questa possibilità, il prestito con pegno a garanzia è una delle migliori opzioni per chi ha bisogno di liquidità ma non ha alcuna garanzia o reddito da dimostrare.

Prestiti per lavoratori autonomi

I lavoratori autonomi che hanno partita IVA non hanno una busta paga, non essendo dei lavoratori dipendenti. In questo caso la soluzione potrebbe essere più semplice di quello che si possa pensare: basterà presentare la propria dichiarazione dei redditi (il modello unico) per dimostrare che la propria attività gli permette di avere un reddito che possa permettere di estinguere il debito.

Nel caso il reddito da lavoratore autonomo non bastasse a soddisfare le esigenze della banca, il soggetto richiedente dovrà necessariamente pensare ad altre forme di garanzie previste per le altre tipologie di prestito senza busta paga. Chiedi ad un consulente quali sono i migliori prestiti che possono garantire ai lavoratori autonomi.

Prestiti con rendite alternativa a garanzia

Alcune banche possono fare eccezioni a chi, nonostante non ha una busta paga, riceve mensilmente delle entrate che magari sono dovute a degli immobili di proprietà messi in affitto.

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